Indicativo e imperativo presente di stare
Stare è un verbo irregolare. Ecco come si coniuga al presente dell'indicativo e all'imperativo:
Tu stai
Lui/lei sta
Noi stiamo
Voi state
Loro stanno
(lei) stia
(noi) stiamo
(voi) state
(loro) stiano
Si utilizza:
- Per indicare un'azione in corso di svolgimento, per formare il presente progressivo (stare + gerundio).
Stiamo leggendo.
Sto mangiando.
- Per indicare un'azione che sta per compiersi (stare +per + infinito).
– Quando vai al mercato? – Sto per andare.
- Come sinonimo di sentirsi, davanti a parole come bene o male, e di restare in una condizione o luogo.
– Come stai? – Sto male. = Come ti senti?
Stasera stiamo a casa = Stasera restiamo a casa.
- Per esprimere una condizione fisica, psicologica o estetica temporanea.
In questo momento, non stanno molto bene.
- Con l'imperativo, per esortare uno stato d'animo o un comportamento.
State calmi.
Stai zitto!
Stare si usa anche in alcune espressioni come: stare al gioco, stare con le mani in mano, non stare più nella pelle.
Stiamo al gioco!
Sta sempre con le mani in mano.
Magda non sta più nella pelle, vuole vedere Anna!
Note:
- Essere e stare hanno lo stesso participio passato: stato, quindi i tempi composti dei due verbi sono identici.
È stata una bella festa. (essere)
Sono stato bene. (stare)
- In alcuni casi, il verbo stare è usato al posto del verbo essere, ma si tratta di una forma dialettale.
Sto tranquillo. = Sono tranquillo.
La macchina sta in garage. = La macchina è in garage.
Hai ancora qualche difficoltà con 'Indicativo e imperativo presente di stare'? Migliora il tuo italiano con Saga Baldoria: prova subito le nostre lezioni gratuite di italiano e ottieni un’attestazione di livello gratuitamente!
Cosa dicono di noi:
Scopri altre regole grammaticali. Perfeziona il tuo italiano con Saga Baldoria, corsi di italiano online.