Il genere dei nomi: maschile o femminile
I nomi possono essere maschili o femminili: alcune parole hanno due forme, mentre altre soltanto una.
il gatto (♂) → la gatta (♀)
il dolore (♂)
Generalmente, sono maschili:
- i nomi che finiscono con la -o.
il gatto; il libro; il cugino
- gran parte dei nomi che finiscono in consonante (spesso sono parole di origine straniera).
il radar; il bar; il microchip
- alcune parole che terminano in -a. In particolare, spesso terminano in -amma o -ma e sono legate al mondo scientifico o tecnico.
il problema; l'eritema; l'asma; il cinema; il clima; il fondotinta; il dramma
- i nomi di mesi e giorni (eccetto la domenica).
il lunedì; il venerdì; il sabato; il mese di agosto; il mese di dicembre
Generalmente, sono femminili:
- i nomi che finiscono con la -a.
la casa; la pittura; la storia
- i nomi che finiscono in -tà e -tù.
la città; la verità; la virtù; la schiavitù
- la maggior parte delle parole che terminano in -si o -li.
l'analisi; la sintesi; la metropoli
- alcune parole che terminano in -o, per lo più abbreviazioni. Fa eccezione la parola la mano.
la fotografia → la foto; la motocicletta → la moto; l'automobile → l'auto
I nomi che finiscono in -e possono essere maschili o femminili.
la narice (♀); il giudice (♂); l'animale (♂); l'arte (♀)
Note:
- Alcune parole hanno una forma invariabile al maschile e al femminile. Spesso queste parole terminano in -ista, -ota, -eta e -ante.
il/la giornalista; l'insegnante; il/la cantante; il/la pilota; l'atleta
- Alcune parole hanno forme totalmente diverse al maschile e al femminile.
l'uomo → la donna; il cane → la cagna; il marito → la moglie; il fratello → la sorella
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