dei (bambini), degli (uccelli), delle (scatole)
:alcuni/e, un po' di (bambini, uccelli, scatole)
Possiamo usare dei/degli/delle come equivalente di alcuni/alcune per parlare di una quantità indefinita di qualcosa.
- "Giornalista: Delle pizze?"
- "Ciro: Ho dei crampi, probabilmente perché mi si è addormentato un orecchio."
- "La massima golosità è il soffritto: dei ritagli di carne di maiale cotti con olio, pomidoro, peperone rosso, condensati, che formano una catasta rossa, bellissima all'occhio, da cui si tagliano delle fette: costano cinque soldi."
- "Ho delle bollette da pagare."
- "Testimone: Eh sono arrivate delle pizze."
- "La massima golosità è il soffritto: dei ritagli di carne di maiale cotti con olio, pomidoro, peperone rosso, condensati, che formano una catasta rossa, bellissima all'occhio, da cui si tagliano delle fette: costano cinque soldi."
- "Magda: Se ha dei tappi per le orecchie?"
- "Come facciamo a costruire una piattaforma su dei tubi vuoti?"
- "Penso che dovremmo fare delle sedute due volte a settimana per 12 anni."
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